Quando qualcuno dice questo lo so fare anch'io vuol dire che lo sa rifare altrimenti lo avrebbe già fatto prima.
Bruno Munari
dacosanascecosa
è un laboratorio di
re-design creato
ad Avellino nel 2001
con Stefano Loffredo.
Alla base del lavoro
c’è fondamentalmente
un guardare alle cose.
La realtà è fatta di oggetti che non aspettano altro
che di essere manipolati.
Si tratta di forzare
la tradizione dell’oggetto, sino a prevedere una visione contraria o complementare
a quella usuale.
Flessibilità, adattamento, spiazzamento d’uso
sono concetti chiave.
Non si parte da un’idea e la si realizza a tutti i costi.
Non si tratta di inventare nuovi oggetti ma
reinventare quelli esistenti allargandone le possibilità operative.
Assioma è USARE L’ESISTENTE.
Occorre minimizzare
i nuovi interventi nell’esistente, prima di pensare a qualcosa di nuovo, occorre valorizzare
quello che già c’è.
Il mondo guarda il mondo
In seguito a una serie
di disavventure intellettuali che non meritano d'essere ricordate, il signor Palomar ha deciso che la sua principale attività sarà guardare le cose dal di fuori. Un po' miope, distratto, introverso, egli non sembra rientrare per temperamento in quel tipo umano che viene di solito definito
un osservatore. Eppure gli
è sempre successo che certe cose – un muro di pietre,
un guscio di conchiglia,
una foglia, una teiera –
gli si presentino come chiedendogli un'attenzione minuziosa e prolungata:
egli si mette ad osservarle quasi senza rendersene conto e il suo sguardo comincia a percorrere tutti
i dettagli, e non riesce più
a staccarsene. Il signor Palomar ha deciso che d'ora in avanti raddoppierà la sua attenzione: primo, nel non lasciarsi sfuggire questi richiami che gli arrivano dalle cose; secondo, nell'attribuire all'operazione dell'osservare l'importanza che essa merita.
Italo Calvino
ph. Diego De Dominicis